Il test Trucheck è un esame del sangue avanzato e non invasivo per la diagnosi precoce del cancro. Il test rileva le cellule tumorali circolanti (CTC) rilasciate dai tumori maligni e può identificare diversi tipi di tumori solidi con un’elevata precisione. Il test Trucheck può individuare il cancro in fase precoce, migliorando le possibilità di successo del trattamento. È consigliato soprattutto alle persone di età compresa tra i 40 e i 70 anni, ma può essere effettuato anche da persone più giovani e a maggior rischio di cancro.
... individui asintomatici con una storia familiare di cancro.
...persone che desiderano includere questo test nel loro check-up annuale della salute
... individui asintomatici ad alto rischio di cancro.
Nessuna coda
Risultati in 10-14 giorni
È necessario solo un esame del sangue
Dottori che ci sanno fare
Ogni anno in Europa vengono diagnosticati circa 4,4 milioni di nuovi tumori e circa 2 milioni di decessi legati al cancro. Purtroppo, spesso il cancro viene individuato solo in fase avanzata e richiede trattamenti più intensivi e costosi che comportano un maggior rischio di effetti collaterali. La diagnosi precoce del cancro, o la sua individuazione in fase locale, può essere la chiave per un trattamento di successo. Trucheck™ è il risultato di diversi anni di ricerca e innovazione internazionale ed è stato sviluppato, testato e convalidato su oltre 40.000 individui.
A differenza dei test di screening che colpiscono un tumore alla volta, Trucheck™ è in grado di rilevare più tumori che potrebbero non essere individuati dalle tecnologie esistenti con un semplice prelievo di sangue. L'individuazione di uno stadio precoce è associata a un maggiore successo terapeutico e a una migliore sopravvivenza.
Trucheck™ intelli analizza le CTC (cellule tumorali circolanti) in base all'impronta molecolare della massa tumorale da cui provengono le CTC. In altre parole, Trucheck™ intelli rivela informazioni diagnosticamente rilevanti sul tessuto o sull'organo di origine del tumore con un'elevata precisione. In questo modo è possibile guidare ulteriori indagini e ridurre i tentativi e gli errori diagnostici.
Trucheck™ è un sistema avanzato di rilevamento completo del cancro che offre una combinazione impareggiabile di sensibilità e specificità per il rilevamento precoce del cancro in individui asintomatici.
Sono disponibili le seguenti opzioni:
Ci sono limiti di età per l’analisi Trucheck™? Se sì, ci sono delle eccezioni?
Trucheck™ è consigliato a persone di età compresa tra i 40 e i 70 anni, poiché l’invecchiamento è un importante fattore di rischio per il cancro. Tuttavia, può essere proposto anche a persone di età compresa tra i 35 e i 40 anni se si verifica uno dei seguenti fattori di rischio:
1. Storia familiare di cancro e/o stato di portatore noto
2. Presenza di mutazioni ereditarie delle cellule germinali a rischio
3. Obesità
4. Diabete di tipo 2
5. Infezioni pregresse (HPV, virus dell’epatite B o C)
6. Esposizione documentata/significativa a determinate sostanze chimiche o cancerogene.
Quali sono i vantaggi dell’analisi Trucheck™?
Trucheck™ richiede solo un semplice esame del sangue. È possibile individuare i tumori che non vengono rilevati dagli attuali metodi standard. La diagnosi precoce del cancro è legata a un migliore successo del trattamento.
Quali sono i rischi dell’analisi Trucheck™?
Sapere di essere a rischio o di avere un cancro, anche se in fase iniziale, può avere un notevole impatto psicologico sui pazienti.
I pazienti devono essere consapevoli del fatto che potrebbero comunque avere bisogno di sottoporsi a regolari test di screening secondo le linee guida stabilite, in quanto Trucheck™ non è destinato a sostituire i metodi standard di screening del cancro.
“Da diversi anni soffro di dolori articolari cronici, soprattutto alle ginocchia. I trattamenti tradizionali, come la fisioterapia, gli antidolorifici e persino le iniezioni di corticosteroidi, hanno fornito solo un sollievo temporaneo. Alla disperata ricerca di una soluzione più duratura, ho iniziato a documentarmi su trattamenti alternativi e mi sono imbattuto nella terapia con cellule staminali mesenchimali/stromali (MSC). Dopo aver consultato il mio medico e aver fatto ricerche approfondite, ho deciso di provarla.
Il processo di trattamento è stato semplice e gestito in modo professionale. La prima visita comprendeva una valutazione approfondita della mia condizione e informazioni dettagliate sul funzionamento della terapia MSC. La procedura è stata minimamente invasiva e sorprendentemente veloce.
Ciò che mi ha sorpreso di più è stato il miglioramento graduale ma evidente della mia condizione. Nel giro di poche settimane ho provato un significativo sollievo dal dolore e una maggiore mobilità. Compiti che erano diventati difficili o impossibili, come salire le scale, sollevare oggetti e persino camminare per lunghi periodi di tempo, sono diventati molto più facili. La rigidità e il dolore costante che mi avevano tormentato per anni si sono ridotti notevolmente. A tre mesi dal trattamento, posso dire con certezza che il miglioramento è stato notevole. La qualità della mia vita è migliorata in modo significativo.
Consiglio vivamente la terapia MSC a chiunque soffra di dolori articolari cronici. Per me ha cambiato le carte in tavola, fornendo un sollievo a lungo termine laddove altri trattamenti avevano fallito. La professionalità e l’attenzione del team medico (Crystal?) unita all’innovazione del trattamento hanno reso l’esperienza eccezionale. Se stai valutando questa opzione, ti consiglio di consultare un professionista sanitario qualificato per capire se la terapia MSC può essere la soluzione che stai cercando. “
“Mi chiamo Milena e sono felice di condividere la mia esperienza di terapia con cellule staminali per l’osteoartrite delle dita dei piedi di Heberden e Bouchard. Per anni ho lottato con dolori e gonfiori insopportabili nella maggior parte delle dita, ma soprattutto in tre di esse, che hanno condizionato la mia vita quotidiana.
Dopo approfondite ricerche e consultazioni, mi è stato consigliato dai reumatologi che la medicina non ha una cura per le piccole malattie articolari e che posso alleviarle solo con gli antidolorifici. Ho quindi deciso di provare la terapia con le cellule staminali. Durante la procedura, le cellule staminali sono state iniettate in ogni articolazione delle dita di entrambe le mani. La procedura si è svolta in modo professionale e senza intoppi, ma anche senza troppo dolore.
I risultati sono stati ottimi. Ho notato una significativa riduzione del gonfiore e del dolore in breve tempo. Gradualmente, la mobilità delle dita è migliorata in parte, ma soprattutto non mi svegliavo più di notte per il dolore, non dovevo più prendere antidolorifici e potevo di nuovo svolgere le attività quotidiane, compreso il giardinaggio.
La terapia con cellule staminali ha reso la mia vita più facile e, soprattutto, ha eliminato la necessità di prendere antidolorifici, che a lungo andare hanno anche effetti collaterali. Sono immensamente grato per i progressi della scienza medica che l’hanno resa possibile e per i professionisti competenti che hanno guidato il trattamento. Se soffri di osteoartrite, ti consiglio di optare per la terapia con cellule staminali”.